Come combattere la stitichezza? la Stitichezza o stipsi, è la difficoltà di evacuare le feci dall’organismo, è un problema molto comune.
Ecco allora alcuni consigli che possono aiutare ad alleviare il fastidio.
Il primo consiglio è quello di consultare un medico o il tuo farmacista prima di avventurarti con l’assunzione di prodotti o soluzioni fai da te.
Un nutrizionista potrebbe aiutare nella scelta degli alimenti migliori, in modo personalizzato e mirato.
5 consigli come combattere la stitichezza
- L’esercizio fisico è un modo efficace per combattere la stitichezza e anche per prevenirla. Molti studi dimostrano che l’inattività fisica potrebbe essere una delle cause della stitichezza.
Le persone sedentarie o che svolgono lavori che richiedono di stare seduti per ore, è più probabile che soffrano di rallentamento intestinale e di stitichezza. Cominciare con l’attività fisica aiuterà a migliorare il fastidio e il disagio che la stitichezza crea.
- La dieta, bilanciate la vostra dieta con verdure, frutta e fibre. Le diete ad alto contenuto di proteine potrebbero creare problemi di stitichezza.
Se siete inclini a soffrire di questi problemi, si consiglia di accompagnare l’assunzione di proteine con generose porzioni di verdure, frutta e fibre.
Per quanto riguarda le verdure, vanno tutte bene meglio se di stagione. La frutta meglio locale e di stagione. Tutti questi alimenti contengono elevate dosi di fibre che contribuiranno ad alleviare la costipazione. Tuttavia, è possibile anche consumare integratori alimentari di fibra, come la crusca.
- Bere di più. Uno dei motivi più frequenti di stitichezza è la scarsa assunzione di liquidi. Di acqua e bevande sane in generale se ne dovrebbero bere non meno di 2 litri al giorno e, se possibile, anche di più.
I liquidi aiutano il movimento intestinale, garantendo una migliore digestione e smaltimento degli eccessi di grasso.
Se si soffre di stipsi grave, sono da evitare caffè e alcol.
- Il tempo giusto. Una delle cause della stipsi è mangiare al momento sbagliato, in modo rapido, senza masticare correttamente il cibo, per finire rapidamente. E’ la cosa peggiore che puoi fare. Mangia con calma a orari prestabiliti. Ricorda di accompagnare ogni pasto con una buona quantità di acqua.
Il tempo giusto è anche quello da dedicare all’ evacuazione, si deve trovare l’ora giusta e dare il tempo necessario per espletare questa funzione vitale.
La funziona intestinale richiede tempo ed ognuno ha il suo.
- Alimenti troppo raffinati. Evitare cibi che contengano elevate quantità di grassi, zucchero, farina, biscotti, dolci, formaggi a pasta dura e prodotti alimentari conservati perché favoriscono la stitichezza.
Se avete intenzione di “sgarrare”, fate un’eccezione, solo una volta alla settimana.
Che cosa si dovrebbe mangiare per combattere la stitichezza?
Prevenire e curare la stitichezza è importante, in questo modo si potrà mantenere una dieta equilibrata, ma mangiare in modo corretto.
Come combattere la stitichezza basta seguire poche regole:
Fare un minimo di 4 pasti e 2 spuntini al giorno.
- Prima colazione:
Dopo un lungo periodo di digiuno notturno, il cibo consumato in precedenza provoca i movimenti intestinali la mattina che così favoriscono l’evacuazione.
Una prima colazione equilibrata è essenziale per prevenire la stitichezza.
Si devono preferire cibi ricchi di fibre (cereali, pane integrale, frutta non sbucciata, ecc), proteine (latte scremato, o yogurt) e liquidi in quantità (acqua, succhi di frutta, ecc).
- Pasti principali :
- Verdure: una porzione a ogni pasto della giornata. È possibile includere le verdure, gli ortaggi, cruda o poco cotta. I Condimenti possono essere: l’olio di oliva e semi non raffinati come il girasole, sesamo o di chia.
- I cereali integrali, come il riso integrale; si raccomanda di includere alimenti integrali 2 o 3 volte alla settimana.
- Carne e pesce, alla griglia o bolliti. Nel caso di carne (manzo, pollo o maiale) selezionare tagli magri e non più di 3 volte a settimana.
- Frutta come dessert o spuntino, sempre vari, a chilometri 0 e di stagione, (preferibilmente lavate e non sbucciate), evitare dolci, farine o cioccolatini.
- Tempi:
la Cena non dovrebbe essere troppo tardi; almeno 1 ora prima di andare a letto, perchè a causa dell’ immobilità durante il riposo e il sonno si potrebbe avere un rallentamento della digestione e di conseguenza del transito intestinale.
Tra un pasto e l’altro consumare alimenti ricchi di fibre. Ad esempio 1 frutto, 1 barretta di cereali etc.
In questo modo il sistema digerente funziona più spesso e incoraggia la motilità intestinale.
Bere dai 6 ai 12 bicchieri d’acqua tra un pasto e l’altro.
Vuoi vedere un nutrizionista? Se vieni in farmacia e ti aiuteremo.