Le malattie cardiache rappresentano la prima causa di morte nei Paesi occidentali.
La prevenzione cardiologica può aiutare a conoscere in tempo la propria condizione di salute.
Questa situazione va di pari passo con la crescente adozione di stili di vita inadeguati da parte della popolazione. Nonostante ciò, tutelare la propria salute cardiovascolare non è difficile.
È sufficiente evitare i fattori di rischio ed effettuare screening di prevenzione in caso vengano consigliati.
Sebbene esistano vari fattori di rischio, la maggior parte può essere, dunque, controllata o prevenuta attraverso la promozione di screening periodici e la segnalazione di pazienti ad alto rischio.
I farmacisti di tutto il mondo si trovano in una posizione unica per affrontare la maggior parte di questi interventi per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari.
Il farmacista ha da tempo assunto ruoli importanti nella prevenzione cardiologica che vanno oltre la tradizionale dispensazione di farmaci. Il farmacista può fornire materiali educativi, monitorare parametri come: la pressione sanguigna, il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia; può dare, inoltre, consigli per uno stile di vita sano come: aumento dell’attività fisica, la perdita di peso, maggiore consumo di frutta e verdura, il basso consumo di alcol e smettere di fumare.
La prevenzione cardiologica dovrebbe essere un punto fermo per tutti, in particolare per le persone a più alto rischio di malattie cardiache, ovvero:
- Persone con una storia familiare di malattie cardiache
- Cardiopatici
- Persone con disturbi del colesterolo significativi
- Atleti
- Diabetici
Un numero crescente di atleti è in grado di continuare le loro attività atletiche fino alla mezza età e persino alla vecchiaia. Un atleta con un’età superiore ai 40 anni (per le donne 50 anni) ha un diverso profilo di rischio rispetto l’atleta più giovane. Il principale rischio è la malattia coronarica.
Prevenzione cardiologica: ipertensione, un noto fattore di rischio
L’elevata pressione sanguigna è un fattore di rischio cardiovascolare molto importante. Per questa ragione è nostro dovere tenerla sotto controllo.
Come? È possibile, in farmacia, effettuare misurazioni periodiche della pressione sanguigna. Nei casi che necessitano di ulteriore approfondimento è possibile misurare l’andamento della pressione nell’arco delle 24 ore mediante l’utilizzo dell’Holter Pressorio, servizio disponibile presso la nostra farmacia.
Inoltre, viene consigliato di ridurre il consumo di sale e optare per uno stile di vita più salutare inserendo nella propria routine giornaliera dell’attività fisica.
Prevenzione cardiologica: Quali esami è utile eseguire e a che età cominciare la prevenzione
Dopo i 40 anni, anche in assenza di particolari sintomi, è consigliabile effettuare periodicamente l’ECG (Elettrocardiogramma) e la visita cardiologica. Ora è disponibile presso la nostra farmacia il servizio ECG e Holter ECG.
Per quanto riguarda l’elettrocardiogramma è possibile effettuarlo presso la nostra farmacia, grazie ad un nuovo servizio di monitoraggio: CardioPad Pro, un dispositivo portatile per la registrazione professionale di elettrocardiogrammi. Grazie all’avanzata tecnologia di CardioPad Pro, l’ECG viene inviato immediatamente al servizio di refertazione che, avvalendosi di un’équipe di cardiologi selezionati e altamente qualificati, in breve tempo fornisce l’esito. Il paziente potrà, in seguito, ritirare i suoi referti direttamente in farmacia.
Consigli utili per la prevenzione cardiologica
Avere uno stile di vita di sano ci permette di eliminare alcuni fattori di rischio per le patologie cardiovascolari.
Non fumare
Fumare è uno dei fattori di rischio più significativi per lo sviluppo di malattie cardiache. Le sostanze chimiche nel tabacco possono danneggiare il cuore e i vasi sanguigni, portando al restringimento delle arterie. Inoltre, il monossido di carbonio nel fumo di sigaretta sostituisce parte dell’ossigeno nel sangue. Ciò aumenta la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca costringendo il cuore a lavorare di più per fornire abbastanza ossigeno.
Praticare attività fisica
Fare esercizio fisico regolare e quotidiano può ridurre il rischio di malattie cardiache. Senza bisogno di eccessivi sforzi, basterebbe un’ora di camminata all’aria aperta.
Dieta sana per il cuore
Una dieta sana può ridurre il rischio di malattie cardiache.
Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali ed un basso consumo di grassi può aiutare a proteggere il cuore.
Mantenere un peso sano
Sovrappeso e obesità rappresentano uno dei primi fattori di rischio per le patologie cardiovascolari e metaboliche. La perdita di peso è sicuramente un valido aiuto per ridurre l’utilizzo di farmaci, quali antiipertensivi e ipoglicemizzanti e per prevenire il manifestarsi di patologie cardiache superiori.
Gestire lo stress
Sempre più spesso lo stress accompagnato da abitudini malsane, quali fumo e abuso di alcolici, aumentano il rischio di patologie cardiovascolari e metaboliche. Trovare modi alternativi per gestire lo stress – come attività fisica, esercizi di rilassamento o meditazione – può aiutare a migliorare la salute.