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Allattamento al seno in 6 risposte

 

 

 

Allattamento al seno, ecco cosa fare

Secondo le statistiche Allattamento al seno esclusivo per i primi 4 mesi, come raccomandato, è meno del 35% nel mondo.

l’allattamento al seno secondo L’Organizzazione mondiale della sanità, ha ancora una scarsa diffusione e da questo dipenderebbe la malnutrizione, che ogni anno causa il 55% delle morti infantili (da malattie diarroiche o infezioni respiratorie acute).

Parallelamente, la nutrizione complementare è spesso inappropriata e poco sicura.

Se hai appena cominciato l’ allattamento al seno , stai facendo la cosa giusta per te e il tuo bambino.

Allattamento al seno ecco le 6 mosse vincenti

Non ti scoraggiare se all’ inizio ci sono dei problemi, è solo una questione di esercizio e tempo, le mamme e i bambini devono conoscersi, esercitarsi e perseverare fino a quando le cose andranno bene.

  1. È vero che il latte materno è il migliore alimento per i neonati?

Sì, il latte materno è il migliore alimento per il tuo bambino e quindi rappresenta il modo più salutare di nutrirlo.

Il latte materno è un alimento completo. Contiene tutti i nutrienti indispensabili, che non sono presenti nel latte artificiale, indispensabili  per la sua crescita sana e per rinforzare il sistema immunitario. Inoltre è un alimento che nel tempo si adatta alle esigenze di crescita del bambino.

I bambini che sono stati allattati esclusivamente dalla nascita hanno meno probabilità di ammalarsi nel loro primo anno di vita.

L’allattamento al seno rafforza il legame affettivo mamma bambino

L’allattamento al seno aiuta a costruire un legame speciale tra mamma e bambino oltre che aiutare il bambino a rimanere in salute. Alcuni studi hanno dimostrato che gli adulti che sono stati allattati al seno da neonati, rispetto a quelli nutriti con latte artificiale:

  • hanno avuto la pressione sanguigna più bassa
  • aveva livelli di colesterolo più bassi
  • erano meno propensi a diventare obesi
  • erano meno propensi a sviluppare il diabete di tipo 2

L’allattamento al seno fa bene anche alla mamma perché:

  • aiuta anche a perdere peso dopo il parto
  • ridurre il rischio di cancro al seno
  • proteggere contro il cancro ovarico prima della menopausa
  • ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2
  1. Per quanto tempo si deve allattare al seno?

La maggior parte delle mamme mira ad allattare al seno per un periodo compreso tra 3 mesi e 12 mesi, ma si può prolungare oltre il 1° anno. Queste scelte variano da persona a persona.

Si consiglia l’allattamento esclusivo al seno fino a 6 mesi perché migliora anche lo sviluppo cognitivo del  bambino.

Si potrà continuare ad allattare anche durante lo svezzamento, fino ad 1 anno, perché:

  • può giovare al suo sistema immunitario
  • previene la celiachia
  • previene il diabete di tipo 1
  1. Come ci si prepara per l’allattamento al seno?

Mantenere uno buono stato di salute è la cosa migliore per prepararsi all’allattamento al seno.

Si consiglia di informarsi e leggere quanto più possibile sull’allattamento perché aiuterà quando sarà il momento. Ci sono anche siti specializzati che possono essere consultati.

  1. Come si comincia l’allattamento al seno?

Le poppate possono avere una durata che va dai 5 minuti ai 40 minuti. Nei primi giorni dell’allattamento al seno è importante creare la giusta atmosfera (niente rumori, giusta temperatura ecc).

Il bambino deve essere tenuto in una posizione che non stanchi braccia e schiena.

La giusta posizione deve essere quella in cui ci si sente comodi, ma si consiglia di mettersi in una posizione rilassata prima di iniziare allattare.

È molto importate anche come il bambino si attacca al capezzolo.

Non ti scoraggiare! Se ti senti scoraggiata o trovi difficile continuare ad allattare al seno, non sei sola, basta chiedete di uno specialista dell’allattamento al seno o puoi passare in farmacia, in modo da renderlo più facile.

L’allattamento al seno richiede pratica e sia la mamma che il bambino devono imparare.

Concediti tutto il tempo necessario.

  1. Cosa serve per l’allattamento al seno?

Compra almeno 2 o 3 comodi reggiseno per l’allattamento.

Assicurati che il reggiseno si adatti correttamente e che i lembi si aprano completamente. Se viene esposta solo una piccola parte del seno, il reggiseno può premere sul tessuto mammario e provocare:

  • ostruzione dei dotti
  • mastiti
  1. Posso allattare quando riprenderò a lavorare ?

Si quando  torni al lavoro, quindi non significa che devi smettere di allattare.

Se il tuo posto di lavoro ha un asilo nido, potrai farlo direttamente in azienda.

Se non puoi farlo durante il giorno, potresti organizzarti con la conservazione del tuo latte da dare al piccolo durante le tue ore di assenza.

Oppure puoi scegliere l’alimentazione mista, ma dovrai parlarne con il medico.

È una buona notizia che i bambini allattati al seno hanno meno probabilità di ammalarsi rispetto ai bambini nutriti con latte artificiale.

I principali vantaggi dell’allattamento al seno

Per il bambino
Il latte materno contiene tutti i nutrienti in modo bilanciato, è facilmente digeribile protegge dalle infezioni e previene alcune malattie e allergie, offre quindi molti vantaggi per il bambino in termini di:

  • salute
  • crescita
  • sviluppo psicologico.

I vantaggi dell’allattamento al seno per il bambino possono essere riassunti in:

  • minore incidenza e durata di gastroenteriti
  • meno infezioni respiratorie
  • riduce il rischio di sviluppare allergie
  • migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio
  • miglior funzionamento delle funzionalità digestive ed intestinali

Per la mamma
i vantaggi pratici del il latte materno sono:

  • pratico ed economico
  • non ci sono costi di preparazione
  • è sempre disponibile e alla giusta temperatura
  • è totalmente naturale

i vantaggi dell’allattamento al seno per la mamma sono:

  • stimolazione la naturale contrazione dell’utero
  • riduzione il naturale sanguinamento post partum
  • consente all’utero di tornare alle dimensioni normali più velocemente
  • favorisce la perdita di peso
  • previene osteoporosi dopo la menopausa
  • ridurre il rischio di cancro al seno e all’ovaio

In genere l’allattamento al seno viene abbandonato per mancanza di informazioni corrette sulle conseguenze o il sostegno adeguato alle madri, quello post-parto, che è spesso associato a depressione o fragilità psicologica.

fonte: Ministero della Salute

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_303_allegato.pdf

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_250_allegato.pdf

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La Farmacia Di Mattei Di Matteo è composta da Farmacisti che con cadenza settimanale scrivono articoli riguardanti la salute, con lo scopo di informare e aggiornare gli utenti.