La diarrea del viaggiatore

E’ tempo di vacanze e di spostamenti durante i quali cambiano le nostre abitudini alimentari ed entriamo in contatto con nuovi virus, batteri e parassiti. Tutto questo però, potrebbe provocare episodi di diarrea o stipsi, che mettono a dura prova il nostro intestino e creano imbarazzo e disagio quando siamo fuori casa.

Chi è a rischio di diarrea del viaggiatore

Praticamente tutti i viaggiatori (può colpire fino all’80% dei viaggiatori), anche se si deve tenere conto delle differenze tra le destinazioni, il tipo di viaggio e il periodo dell’anno. Si stima che ne siano colpiti dal 10 al 40% dei viaggiatori nel mondo in un anno.

La diarrea del viaggiatore: bambini

si deve sempre prestare particolare attenzione ai bambini perché la diarrea del viaggiatore può causare grave disidratazione in breve tempo. Se il bambino presenta questi sintomi si deve sempre chiamre il medcio:

Vomito persistente
Una febbre
Feci sanguinolente
diarrea grave
Secchezza delle fauci
pianto
soonolenza e stanchezza
riduzione della quantità di urina, ad esempio nei bambini che portano il pannolino, il pannolino è meno bagnato.

Quali sono le cause della diarrea del viaggiatore?

Gli agenti infettivi sono la causa principale, che possono combinarsi con i cambiamenti di abitudini e clima. La diarrea del viaggiatore è la risposta di difesa dell’organismo dopo aver ingerito cibo o acqua contaminata da organismi dalle feci.

La diarrea del viaggiatore è contagiosa?

Gli agenti patogeni si trasmettono all’uomo per via oro-fecale con il consumo di acqua, alimenti contaminati e la balneazione (soprattutto in acque dolci).

Quindi bisogna fare attenzione alle bevande non in bottiglia, cubetti di ghiaccio usati per refrigerare le bevande, cibi poco cotti, ma anche l’acqua usata per lavare i denti durante l’igiene orale.

Quali sono i sintomi più comuni della diarrea del viaggiatore?

La diarrea può essere accompagnata da:

vomito
nausea
dolori addominali
stanchezza
febbricola

La diarrea in genere si presenta con almeno tre scariche al giorno. I sintomi della diarrea del viaggiatore possono comparire entro la prima settimana, ma potrebbero verificarsi in ogni momento durante il viaggio, e anche dopo il ritorno a casa.

Quanto dura la Diarrea del viaggiatore

La maggior parte degli episodi di diarrea passano in breve tempo e in modo spontaneo. Quando si presentano i sintomi è sempre meglio consultare un medico.

Quali sono i rischi che si corrono con la diarrea del viaggiatore?

La disidratazione, che è una conseguenza della diarrea e va trattata in particolare in bambini e anziani.

La disidratazione mette a rischio di gravi complicazioni:

danni agli organi
shock o coma.

i sintomi dlla disidratazione sono:

bocca molto secca
sete intensa
minzione minima o assente
debolezza estrema.

Quali trattamenti sono efficaci contro la diarrea del viaggiatore?

La diarrea acuta presenta il rischio di disidratazione. La perdita eccessiva di liquidi potrebbe però causare disturbi anche gravi.

Il trattamento della diarrea del viaggiatore si basa essenzialmente sulla reidratazione orale.

La reidratazione orale deve essere fatta in modo corretto con la reintegrazione dei liquidi e dei Sali persi con abbondante acqua, succhi di frutta o integratori salini.

Portiamo in viaggio dei fermenti lattici ad alte concentrazioni per ripristinare la flora batterica intestinale alterata dalla diarrea del viaggiatore.

La diarrea del viaggiatore: Farmaci

I farmaci antidiarroici, che riducono la mobilità intestinale, si possono usare quando si è in presenza di molte scariche. Quali sono i farmaci più adatti?

la loperamide (non raccomandata per bambini sotto i 12 anni d’età)
il racecadotril (può essere somministrato a tutte le età a partire da neonati di 3 mesi)

I farmaci antidiarroici richiedono l’assunzione di abbondanti liquidi e di una alimentazione adeguata.

Gli antibiotici vanno usati solo su prescrizione medica.