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La natura che ti difende

L’autunno sta arrivando e l’inverno è alle porte e con loro non si fanno aspettare i soliti disagi influenzaliche come ogni anno ci vengono a trovare nei mesi più freddi. Mal di testa, febbre, brividi, dolori muscolari diffusi e infezioni a carico delle prime vie aeree provocano un malessere generale che ci accompagnain particolare tra ottobre e gennaio. Ma perchè l’influenza si diffonde maggiormente nei mesi invernali? Quando fuori le temperature si abbassano tendiamo a passare maggior tempo in locali chiusi e poco areati, favorendo la trasmissione del virus influenzale. L’ influenza è uno dei disturbi più frequenti a tutte le età e in tutte le regioni del mondo. Ma da cosa dipende lo sviluppo dei sintomi influenzali? Il nostro organismo è ben armato nei confronti del virus dell’influenza e quando entriamo in contatto con esso è in grado di sviluppare una risposta immunitariasufficiente a debellarlo senza complicazioni nella maggior parte dei casi; tuttavia la “lotta” è comunque impegnativa ed il segno di questa decisa reazione del nostro organismo sono appunto i sintomi  quali la febbre, i dolori muscolari, mal di gola, etc…La febbre, in particolare, va ricordato che ha una funzione fondamentale nella corretta risposta all’infezione virale e pertanto non va soppressa ma piuttosto controllata.

LA RISPOSTA NELLA NATURA

Per un aiuto preventivo o quando avvertiamo i primi sintomi influenzali, ci si può rivolgere alla Natura per avere un utile supporto. Ad esempio, quando ancora siamo in autunno e avvertiamo i primi freddi, possiamo cominciare a prepararci ad affrontare l’inverno fornendo un aiuto al nostro sistema immunitario: echinacea e acerola sono tra le piante più indicate insieme alla propoli, sambuco e spirea.

L’echinacea, negli ultimi tempi, ha assunto un ruolo centrale per quanto riguarda le soluzioni di problemi che interessano le prime vie aeree. Essa infatti svolge un’attività di supporto generale delle difese immunitarie. Tecnicamente si dice che supporta l’ attività del sistema immunitario aspecifico come ad esempio l’attività fagocitica delle cellule bianche. Per questa sua azione di supporto molto ampia e generale è indicata nelle molteplici problematiche che interessano le prime vie aeree, in particolare: raffreddore, forme influenzali, etc…Può essere utilizzata come preventivo, ma anche nel bisogno, magari in associazione con altre piante o sostanze  naturali più specifiche come la propoli nel mal di gola, oppure con piante balsamiche (eucalipto, pino, grindelia, timo) quando sono interessate le cavità nasali, o le prime vie aeree.

L’acerola, naturalmente ricca di vitamina C, ne racchiude tutte le proprietà benefiche.

La propoli è una sostanza cero resinosa prodotta dalle api e ormai ben nota per le sue proprietà protettive e immunomodulanti molto utile per supportare le difese naturali dell’organismo.

Quando invece avvertiamo i primi sintomi influenzali piante come sambuco e spirea possono essere di aiuto nel modulare e sostenere la risposta fisiologica del nostro organiamo.

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La Farmacia Di Mattei Di Matteo è composta da Farmacisti che con cadenza settimanale scrivono articoli riguardanti la salute, con lo scopo di informare e aggiornare gli utenti.