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Importanza del “Nutrizionista”

Si parla spesso, attraverso i maggiori canali di informazione, della necessità di seguire una giusta ed equilibrata alimentazione, ma c’è sicuramente poca informazione sulla soggettività di ogni individuo che dal punto di vista alimentare ha necessità e bisogni diversi.

Per questo, affidarsi ad uno specialista del settore diventa il modo più sano e corretto per gestire il proprio modus operandi nei riguardi del cibo.

L’interpretazione del fabbisogno alimentare deve seguire un iter diagnostico specifico costituito da valutazioni strumentali e non strumentali  che determinino l’inquadramento del soggetto e permettano di strutturare consigli alimentari personalizzati.

La visita dal “nutrizionista” deve, quindi, essere considerata essenziale qualora si volesse intraprendere uno schema alimentare specifico per le proprie necessità.

A pochi mesi dalla bella stagione, infatti, saranno molti che si dedicheranno a cambiamenti, a volte drastici,  del loro stile alimentare senza conoscere prima i propri stati fisiologici o patologici. Così facendo si rischia di incorrere, il più delle volte, in errori alimentari anche gravi che possono in alcuni casi determinare squilibri biochimico-fisiologici.

Le privazioni di alcuni nutrienti essenziali, pongono l’organismo sulla difensiva, determinando si una probabile diminuzione di peso ma alterando il giusto e sano rapporto tra costituenti dell’organismo quali acqua, vitamine, Sali minerali ecc… inoltre gli zuccheri complessi (i sempre più temuti carboidrati), che sicuramente sono i primi ad essere messi al bando in un regime alimentare a basso apporto calorico fai da te, possono determinare una carenza di energia che assieme al caldo intenso dell’estate ed alla perdita di acqua corporea  anch’essa determinata dall’aumento di temperatura, incidono fortemente sull’organismo portando un forte senso di spossatezza fino ad arrivare ad abbassamenti repentini della pressione sanguigna.

Microelementi come potassio e magnesio contenuti in grande quantità nella frutta estiva, determinano una notevole rigenerazione dell’organismo che sicuramente si sente meno stanco, l’acqua corporea che si perde con il caldo e con il sale dell’acqua di mare deve essere necessariamente reintrodotto nell’organismo al fine di evitare l’antiestetica ritenzioni di liquidi. A tale scopo oltre la semplice acqua, si possono consumare tisane anche fredde, succhi, centrifugati e spremute di frutta preferibilmente fatte in casa da frutta fresca, in alternativa il consumo di succhi confezionati deve seguire un’unica, sostanziale regola, “senza Zuccheri aggiunti”.

È inoltre buona norma, non solo in estate, controllare i livelli corporei di acqua e la sua distribuzione nei vari distretti dell’organismo poiché tutte le reazioni biochimiche legate al metabolismo corporeo, per essere messe in atto hanno bisogno di questo essenziale elemento.

In ultima analisi, se si vuole perdere peso bisogna farlo gradualmente dopo una visita accurata, cominciando per tempo a seguire un giusto e personalizzato schema alimentare.

Il ricorso a diete “affamanti” dell’ultima ora sono assolutamente da evitare poiché l’organismo non riesce ad assecondare un così drastico cambiamento finendo per entrare in uno stato di forte stress con la conseguenza che la dieta diventa faticosa e controproducente.

 

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La Farmacia Di Mattei Di Matteo è composta da Farmacisti che con cadenza settimanale scrivono articoli riguardanti la salute, con lo scopo di informare e aggiornare gli utenti.