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Guida antifreddo del Ministero della salute

La Guida antifreddo del Ministero della salute racchiude un utile decalogo per la prevenzione e l’attenuazione  degli effetti del freddo sulla salute.
 
Il freddo eccessivo mette a repentaglio la salute di individui a rischio come:
·         anziani
·         bambini
·         ammalati.
Il freddo può causare:
·         sindromi influenzali
·         recrudescenza della sintomatologia di malattie croniche, specialmente dell’apparato respiratorio, cardiovascolare e muscolare
·         ipotermia ed assideramento.
I soggetti a rischio più elevato sono:
·         i cardiopatici
·         i soggetti affetti da patologie respiratorie croniche
·         diabete e altri disturbi endocrini
·         malattie muscolari e osteoarticolari
·         patologie psichiatriche
·         chi assume psicofarmaci
·         alcool o droghe
·         chi versa in condizioni di precarietà socio‐economica
·         malattie ischemiche del cuore e i disturbi cerebrovascolari rappresentano la maggior parte delle cause di decesso associate alle basse temperature.
 
La Guida antifreddo del Ministero della salute: il decalogo 
“Come difendersi dal gran freddo” ecco i dieci punti fondamentali per evitare problemi d’inverno:
1. All’inizio della stagione epidemica, chiedi al tuo medico se puoi vaccinarti o meno; la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata in particolare alle persone di età superiore a 65 anni, ai soggetti affetti da malattie croniche e a donne nel secondo o terzo trimestre di gravidanza.
2. Regola la temperatura degli ambienti interni in modo che sia conforme agli standard consigliati per temperature invernali (generalmente intorno ai 18 ÷ 22°C).
3. Controlla il microclima. Fai attenzione al grado di umidità: l’aria troppo secca può causare irritazione delle vie aeree, specialmente se soffri di asma o malattie respiratorie; puoi utilizzare umidificatori. Un’umidità eccessiva, al contrario, può provocare condense e favorire la formazione di muffe. E’ importante aerare adeguatamente gli ambienti, in particolare se ci sono persone malate. Basta aprire per pochi minuti una finestra per cambiare l’aria viziata in una stanza.
4. Se utilizzi sistemi di riscaldamento a combustione (caminetti, caldaie o stufe a gas) fai molta attenzione, sia alla corretta ventilazione degli ambienti che allo stato di manutenzione degli impianti, per evitare il rischio di intossicazione da monossido di carbonio, che può avere conseguenze mortali.
5. Se usi stufe elettriche o altre fonti di calore fai attenzione al loro corretto utilizzo per evitare il rischio di folgorazione o scottature.
6. Attento agli sbalzi di temperatura quando passi da un ambiente più caldo ad uno più freddo e viceversa.
7. Assumi pasti e bevande calde. Evita gli alcolici perché non aiutano a difenderti dal freddo, al contrario favoriscono una maggiore dispersione del calore prodotto dal corpo.
8. Fai particolare attenzione ai bambini molto piccoli e alle persone anziane non autosufficienti, coprili bene e controlla periodicamente la loro temperatura corporea.
9. Quando esci indossa sempre sciarpa, guanti, cappello e un caldo soprabito; usa scarpe antiscivolo in caso di ghiaccio; se parti per un viaggio in auto non dimenticare di portare con te coperte e bevande calde e di dotare l’autovettura di catene o pneumatici da neve.
10. Mantieni i contatti con gli anziani che vivono da soli (familiari, amici o vicini di casa) e verifica che dispongano di sufficienti riserve di cibo e farmaci. Segnala ai servizi sociali la presenza di senzatetto o altre persone in condizioni di difficoltà.
Fonte: Ministero della Salute
 
La Guida antifreddo del Ministero: Quali sono i rischi del freddo?
Il freddo intenso potrebbe provocare:
·         Patologie acute da freddo:
·         geloni
·         congelamento
·         ipotermia
·         lesioni gravi o anche mortali
·         Aggravamento di patologie croniche (cardiopatie e broncopatie croniche)
·         riacutizzazione della sintomatologia nei soggetti affetti da alcune malattie reumatiche
·         rischio di incidenti domestici, anche mortali
·         Aumento del rischio di incidenti stradali e difficoltà nei trasporti
·         Cadute
 
La Guida antifreddo del Ministero: quali sono gli individui più vulnerabili?
I soggetti più a rischio sono:
·         I neonati e i lattanti
·         Gli anziani
·         I malati cronici
·         Le persone con deficit motori e/o psichici sono a rischio soprattutto se vivono sole.
·         I poveri ed i senzatetto
·         I lavoratori all’aperto
 
La Guida antifreddo del Ministero. Quali sono le precauzioni da adottare?
In caso di freddo intenso si possono adottare dei semplici stratagemmi come:
In casa
·         la temperatura deve essere mantenuta su valori adeguati (Temperatura 18 ÷ 22°C)
·         Il tasso di umidità dovrebbe essere garantito (Umidità relativa 40 ÷ 50%)
·         Usare un abbigliamento idoneo all’esterno
·         evitare dispersioni di calore, chiudere le porte e isolare porte e finestre
·         tenere una piccola scorta di beni e medicine per ogni evenienza
·         gli anziani non devono essere lasciati soli
Fuori casa
·         Uscire nelle ore più calde della giornata
·         Indossare abbigliamento adeguato (SEMPRE guanti e cappello e sciarpa di lana).
·         Non praticare attività fisica all’aperto
·         Segnalare agli organi competenti di persone in stato di povertà, senza un riparo dal freddo o che vivono in strada
·         evitare gli spostamenti in automobile e lunghi viaggi in presenza di ghiaccio o neve
·         informarsi delle condizioni meteo e della viabilità prima di mettersi in viaggio e disporre di catene o gomme antineve
 
La Guida antifreddo del Ministero della salute: la dieta antifreddo
Quando fa freddo si preferisce mangiare alimenti caldi, a questi si possono aggiungere altri semplici consigli:
·         Bere almeno 2 litri di liquidi al giorno, preferire bevande calde.
·         frutta e verdura utili per difendersi dalle insidie del freddo.
·         Evitare di bere alcolici e super alcolici perché possono causare una vasodilatazione
 
La Guida antifreddo del Ministero della salute: i farmaci e il freddo
Si deve fare Attenzione all’uso di alcuni farmaci perché alcuni farmaci potrebbero peggiorare i sintomi legati al freddo. Gli effetti sono legati ad alterazioni sulla termoregolazione e sulla diminuzione dello stato di vigilanza.
Ecco alcuni farmaci da tenere sotto controllo:
·         i farmaci usati nel trattamento di patologie cardiovascolari
·         i farmaci prescritti per trattare l’ipotiroidismo
·         i farmaci che agiscono sullo stato di vigilanza
·         alcuni farmaci per il trattamento dell’epilessia
·         i farmaci neurolettici
si deve chiedere il parere del medico.
 
la guida è scaricabile dal sito del Ministero ed è completa di tutto quello che c’è da sapere, perché non la scarichi e la leggi? Sempre meglio essere informati su cosa fare prima che ci siano problemi.
 
Fonte e link per scaricare la guida www.salute.gov.it
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La Farmacia Di Mattei Di Matteo è composta da Farmacisti che con cadenza settimanale scrivono articoli riguardanti la salute, con lo scopo di informare e aggiornare gli utenti.