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Camminare: 5 consigli per non mollare

 

 

 

Camminare con entusiasmo: 5 consigli per rimanere motivati

Quante volte non si trova la giusta motiazione per camminare? Quante volte si vorrebbe mollare?

Ecco 5 consigli per restare motivati e continuare a camminare.

Camminare fa bene alla salute. Questo esercizio è semplice, economico, apre alla socializzazione e mantiene in forma mentale e fisica. Nonostante i benefici, non sempre però è facile continuare a camminare per la salute e la felicità.

Ecco 5 consigli per aiutarti  a continuare a camminare ogni giorno.

  1. Avere obiettivi realistici

Per continuare a camminare senza mollare, ti consigliamo di darti un obiettivo realistico.

L’obiettivo deve essere impegnativo, ma realistico. Man mano che si migliora l’obiettivo può essere cambiato. Per misurare se si raggiunge o meno l’obiettivo prefissato basta avere dei riferimenti come tempo o distanza, o qualsiasi altro riferimento misursbile (in modo da poter dire se li hai raggiunti).

Prendi carta e penna, Scrivi i tuoi obiettivi e condividili con qualcuno, in questo modo puoi valutare quello che stai facendo con altri e nel momento di “crisi motivazionale” potrai avere persone che ti incoraggeranno a raggiungerli e a non mollare.

E se raggiungi i tuoi obiettivi, assicurati di premiarti. Poi potrai prefiggerti di raggiungere altri obiettivi.

  1. Accetta una sfida

Iscriviti alla Camminata della salute o potrai partecipare a qualsiasi evento che ti spinga a camminare. Iscriversi e mantenere l’impegno ti daranno l’incoraggiamento di cui hai bisogno per allenarti camminando giorno dopo giorno.

  1. Meglio in compagnia 

Camminare con un amico o un gruppo è un ottimo modo per rimanere motivati: tra amici ci si incoraggia a non mollare e a mantenere viva la motivazione. Se hai giorni e orario precisi per uscire a camminare con altre persone, è più difficile prendere scuse e rimandare, soprattutto all’ultimo minuto.

  1. Cambiare percorso

È bello uscire e scoprire nuovi posti, in compagnia o da soli. Scopri nuovi percorsi ed itinerari, anche partecipando alla Camminata della Salute o unendoti a  passeggiate per la salute nei paesi vicini. Oppure, se vuoi andare da solo, puoi trovare percorsi da seguire nella tua zona. Chiedi a chi cammina quali sono i percorsi più sicuri e adatti a te.

  1. La tecnologia aiuta a misurare i progressi 

Se hai uno smartphone, ci sono molte app che ti aiutano a calcolare quanto hai camminato e ti potranno dare molte altre informazioni, come ad esempio un contapassi che ti rivelerà quanti passi hai fatto in una giornata o misurare le calorie che stai bruciando. Leggere quanti passi si sono fatti e quindi quanti chilometri si sono percorsi,  e il totale delle calorie bruciate fa davvero bene e motiva parecchio.

La distanza, i passi o le calorie che hai bruciato possono dare soddisfazione, quindi aumentare l’autostima e aiutano a continuare.

L’obiettivo generale della camminata è di mirare ai 10.000 passi al giorno con un contapassi.

Se facessi tutto questo in una volta, dovresti percorrere circa 8 chilometri o due ore di cammino.

Scoraggiato?

No, perché potrai raggiungere questo obiettivo più facilmente di quanto pensi. Basta cumulare tutti i passi fatti in una giornata. Vale quindi non solo il tempo della camminata, ma tutte le altre attività che richiedono camminare. Così ogni passo, compresi i passi da casa al lavoro, ad esempio,  sono importanti per raggiungere l’obiettivo. Il contapassi in questo modo deve essere portato tutto il giorno, non solo quando vai a fare una passeggiata.

Se trovi difficile raggiungere il tuo obiettivo di 10.000 passi, ricorda che ogni passo conta. Se hai camminato in media 5.000 passi al giorno quando hai iniziato, ma ora sei a 7000 passi al giorno, sai che stai facendo progressi.

Camminare fa bene, non mollare e buona attività fisica a a tutti 

fonte: Ministero Salute 

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La Farmacia Di Mattei Di Matteo è composta da Farmacisti che con cadenza settimanale scrivono articoli riguardanti la salute, con lo scopo di informare e aggiornare gli utenti.