Stress e ansia sul posto di lavoro sono normali. Chi non li ha mai provati? Le variabili che influiscono sull’ ansia sono tante e se legate al luogo di lavoro possono facilmente essere individuate e corrette.
La cosa difficile è riconoscere i propri limiti, parlare apertamente delle difficoltà che si hanno e cercare la migliore soluzione per la propria salute, perché se lo stress è dannoso fa ammalare e quindi può seriamente compromettere sia il proprio lavoro che quello dell’azienda.
Lavorare in un ambiente di lavoro sano e non stressogeno aiuta non solo a lavorare meglio, ma ad avere una migliore qualità della vita in generale.
Un ambiente di lavoro sano è quello che promuove la salute e non presenta situazioni che la possano mettere a repentaglio. Esiste davvero un luogo di lavoro così? Forse si, ma in ogni caso lo stress e l’ ansia che nascono a lavoro hanno diversi aspetti che vanno conosciuti.
Ansia, stress da lavoro: pressione o sfida
La pressione sul posto di lavoro, l’ ansia e lo stress sono inevitabili a causa delle esigenze dell’ambiente di lavoro contemporaneo.
Quando la pressione diventa eccessiva o non può essere gestita, porta allo stress e all’ ansia.
Quando la pressione viene percepita come opportunità serve per migliorare la propria autostima, ottenere risultati che diano soddisfazione e soprattutto si è felici, nonostante si sia sottoposti a stress positivo.
Lo stress e l’ ansia possono danneggiare la salute dei dipendenti e le prestazioni aziendali, quando la situazione diventa fuori controllo e non si trovano motivi di gioia nel lavorare.
Lo stress con una accezione negativa è quello che nasce dall’eccessiva pressione che non corrisponde alle competenze e alle capacità. In poche parole non ci sentiamo pronti ad affrontare quello che ci viene chiesto.
Perché ci sentiamo in difficoltà? Le ragioni principali le attribuiamo:
- scarso controllo
- una scarsa organizzazione del lavoro
- lavoro scadente
- scarsa gestione
- pressioni eccessive non corrispondenti alle conoscenze e alle proprie abilità
- poca opportunità di esercitare alcuna scelta o controllo
- scarso sostegno da parte degli altri
anche altri fattori contribuiscono in modo importante a creare un ambiente di lavoro stressante tra questi:
- monotonia
- troppo o troppo poco da fare
- lavoro sotto pressione
- mancanza di partecipazione al processo decisionale
- mancanza di controllo sui processi di lavoro, ritmo, ore
- ambiente di lavoro
- carriera
- lo status
- la retribuzione
- insicurezza nel lavoro
- mancanza di opportunità di promozione
- sotto – o sovra – promozione
- lavoro di “basso valore sociale”
- sistemi di valutazione delle prestazioni non chiari o ingiusti
- supervisione inadeguata, sconsiderata o non sostenuta
- cattive relazioni con i colleghi
- bullismo / molestie e violenze
- lavoro isolato o solitario
- ruolo poco chiaro e ruoli in conflitto
- la scarsa comunicazione
- la scarsa leadership
- la mancanza di regole comportamentali
- la mancanza di chiarezza sugli obiettivi organizzativi
- le strutture e le strategie
- esigenze contrastanti di lavoro e casa
- mancanza di sostegno ai problemi domestici sul lavoro
- mancanza di sostegno ai problemi di lavoro a casa
- mancanza di regole e politiche organizzative per sostenere l’equilibrio tra lavoro e vita privata
L’ ansia e lo stress sul posto di lavoro
Avere un disturbo d’ ansia può avere un grande impatto sul lavoro. Si possono rifiutare promozioni o opportunità, o non essere in grado di rispettare le scadenze. L’ ansia è la conseguenza dello stress sul posto di lavoro. Conoscere se stessi è fondamentale, accettarsi e di conseguenza valutare quello che si può fare. Ci sono piccoli accorgimenti che aiutano, ma l’ ansia non è un problema da sottovalutare, se persiste si deve chiedere aiuto per migliorare la qualità della vita e soprattutto non ammalarsi.
Suggerimenti per gestire lo stress e l’ ansia sul lavoro
Lo stress e l’ ansia sul posto di lavoro capitano a tutti, ed è perfettamente normale.
Ma se lo stress è persistente, irrazionale e ingestibile altera la qualità del quotidiano e chiaramente può indicare un disturbo d’ ansia.
Ecco allora alcune linee guida per tenere lo stress e l’ ansia da lavoro a bada:
Riconoscere. Imparare a riconoscere l’ ansia e i sintomi del disagio per riuscire a gestirli se si verificano sul posto di lavoro.
Gestione del tempo. Fare la lista delle cose da fare e dare le priorità. Pianificare il tempo indispensabile per completare ogni attività o progetto.
Pianificare e programmare. Pianificare subito i grandi progetti, poi fissarsi delle mini scadenze e soprattutto mettere in piedi un metodo che sia in grado di consentirti di anticipare i problemi e risolverli.
Sii realista. Conosci i tuoi limiti, non prendere impegni più grandi di te se realisticamente già sai di non avere le competenze o il tempo necessario per portarli a termine con successo
Chiedere aiuto. Se ti senti sopraffatto dalle cose che devi portare a termine chiedi aiuto
Comunicare. Impara a comunicare con il tuo capo, forse è una buona idea condividere con lui le tue difficoltà, fallo in modo sereno e calmo, in questo modo la situazione risulterà più chiara anche a lui.
Evitare persone negative. Provate ad ignorare negatività e fare pettegolezzi sul posto di lavoro.
Fare delle pause. Una passeggiata dell’isolato o pochi minuti di respirazione profonda possono aiutare.
Fissare i limiti. Cercate di non portare il lavoro a casa a volte è assolutamente controproducente.
Assaporare il successo. Quando un progetto è stato portato a termine con successo è bene godere dei riconoscimenti e prendersi una pausa prima di affrontarne uno nuovo. La gratitudine aiuta molto, quindi ringrazia tutti coloro che ti ha aiutato.
Pianificare una vacanza. Sembra una contraddizione, parliamo di lavoro o vacanza? Già solo pensare all’organizzazione di una vacanza fa bene, quindi via libera a questo tipo di progetti.
Stile di vita sano. Mangiare sano, dormire a sufficienza, esercizio fisico regolare, e limitare la caffeina, alcol e tabacco. Cercate di mantenere un buon equilibrio psico fisico per gestire le situazioni difficili.
Una tazza di camomilla.
Un libro da colorare.
La lista delle cose da fare e quindi quelle che si sono portate a termine
Pensare a qualcosa di divertente.
Bere molta acqua.
Usare delle essenze profumate anti stress.
Fare uno spuntino.
Indulgere con se stessi.
Ansia e stress sul posto del lavoro possono quindi essere gestite seguendo piccoli accorgimenti, ma se così non fosse e le cose non migliorano allora sarà il caso di parlarne con il proprio medico.